La Sicilia in laboratorio

Cosa si pensa quando si parla della Sicilia? Calore, allegria e sole. Queste sono le peculiarità della nostra meravigliosa isola. Il calore degli abitanti che suscitano il sorriso nei turisti perché con la loro spontaneità e la pronunciata gestualità, sanno farsi voler bene da tutti. L’allegria durante le feste locali nei vari comuni della Sicilia (che sono numerosissime), sono una delle maggiori attrattive per i viaggiatori e coloro che amano divertirsi. E il sole, il sole caldo anche d’inverno, le spiagge affollate d’estate, e il piacevole clima mite che permette di fare escursioni e gite anche d’inverno. Ma c’è di più.

Cucina

La cucina siciliana fa parte di una cultura gastronomica regionale complessa ed articolata, frutto delle dominazioni siciliane degli ultimi due millenni.
Dalle abitudini alimentari della Magna Grecia alle prelibatezze dei “Monsù” delle grandi cucine nobiliari, passando dai dolci d’età araba-normanna e dalle frattaglie alla maniera ebraica: tutto contribuisce a rendere varia la cucina siciliana. 

La lista dei prodotti tipici è lunghissima. Ogni provincia, e, in molti casi, ogni comune, ha una sua specialità e anche i nomi degli stessi alimenti variano di zona in zona.

È universalmente conosciuta la granita siciliana come prodotto comune a quasi tutte le province e pregiato nelle zone del catanese e del messinese.
Meno conosciute sono altre due bevande dall’aspetto di latte: l’orzata (dolce) e il latte di mandorla (dolce-amaro).

Tra i dolci tipici della regione non sono da dimenticare i cannoli, la cassata, la pignolata messinese, il “Taganu d’Aragona” e la torta Fedora tipico dolce spruzzato di cacao in polvere. Ma l’elenco potrebbe continuare all’infinito.

Oltre alla cucina, la Sicilia è rinomata nel mondo per il suo artigianato e per la creatività dei suoi abitanti.

Artigianato

Come discusso in precedenza (clicca qui per saperne di più), la Sicilia è culla dell’artigianato e di bellezza.

I siciliani amano traslare le proprie abilità in tutto ciò che li circonda: si cimentano sempre in attività creative che, spesso e volentieri, portano a risultati strepitosi.

E cosa succede mescolando l’arte culinaria all’artigianato?

Un curioso nesso da analizzare potrebbe essere tra l’ambito culinario e l’artigianato. Così come è necessario mettere le mani in pasta per preparare una pietanza, lo è per la creazione di qualsiasi oggetto. Equiparando, dunque, i laboratori di artigianato ai meandri delle cucine delle nonne siciliane o meglio ancora, ai laboratori di pasticceria, il risultato sarà esplosivo!

Il cannolo siciliano non è più soltanto un dolce, bensì uno stravagante accessorio da indossare!

Fonti:

https://blog.taobuk.it/wp-content/uploads/2018/06/Taormina-1.jpg; https://www.sicilias.it/i-5-dolci-siciliani-piu-conosciuti-al-mondo/; https://www.eventproduzioni.com/eventi-sicilia/cultura-siciliana-tradizioni/#comment-1248; https://www.viessmann.it/it/incentive-2016-mare-italia/sicilia-2017/le-tradizioni-siciliane.html; https://it.wikipedia.org/wiki/Taormina.